La torre pentagonale

LA TORRE PENTAGONALE SI INNALZA ALL'INGRESSO DEL DECUMANO, LA STRADA PRINCIPALE DEL CENTRO STORICO DI PARENZO, IN UN LUOGO CHE DAI TEMPI ANTICHI ALL’ERA NAPOLEONICA HA SEGNATO IL CONFINE TRA LA CITTÀ E L'AGER.

La sua forma attuale risale al 1447 ed è merito del podestà Nicolò Lion, il cui stemma araldico con le iniziali incise è visibile in alto sul muro del lato est. Sopra l'emblema vi è il rilievo di un leone alato, simbolo del potere di Venezia, che presenta un testo latino del Vangelo di Matteo che recita “Fecit justitia et dabo pacem in vestris finibus”. Il costruttore della torre fu Giovanni Parisi, mentre suo figlio Lazzaro realizzò il rilievo, su cui scolpì i loro nomi: questo rimane l'unico leone veneziano della costa orientale firmato dai propri autori.

La porta della città, come il resto del centro storico, era stata stabilita fin dai tempi antichi. Le ricerche archeologiche hanno confermato che la torre è stata ricostruita più volte dall'antichità al Medioevo. Ancora oggi, accedendo dalla porta d’accesso, dopo pochi scalini è possibile vedere un contrafforte di epoca alto-medievale (IX sec.). Antistante alla pentagonale, si ergeva sul lato nord del Decumanus una torre quadrata che, dopo aver perso ormai da secoli la sua originaria funzione difensiva, venne distrutta insieme alla porta di accesso alla città nel corso del XIX secolo.